Se il blu fosse rosa, e il rosa blu, la carriera di Pablo Picasso sarebbe stata profondamente diversa. Se il verde fosse nero, i prati, gli alberi e intere foreste e parchi naturali, come ad esempio il Parco Nazionale dello Stelvio, sarebbero neri. E anche gli alieni. E non ci sarebbe molta differenza fra uomini dalla pelle nera e alieni, cosicché potrebbero essere tranquillamente confusi. Questo renderebbe l'Africa e i parchi naturali dell'Africa, posti ideali per uno sbarco alieno. Se il rosso fosse celeste, i tori non si incazzerebbero per niente e gli abitanti di Pamplona a metà agosto farebbero solo i gavettoni, come in tutte le città normali. Se il bianco e il nero fossero lo stesso colore, Garry Kasparov, Martin Luther King e Cartier-Bresson avrebbero scelto un altro mestiere, e anche le zebre. Se il giallo il verde e il rosso si scambiassero fra di loro, l'aspetto della peperonata resterebbe invariato. Di contro, crescerebbe il numero delle vittime agli incroci stradali e numerose specie di pappagalli tropicali, subtopicali e copertine di album reggae subirebbero variazioni cromatiche di non poco conto. Se il viola fosse giallo, le prugne si potrebbero facilmente confondere coi limoni e questo avrebbe conseguenze spiacevoli per quelle persone che soffrono di stitichezza, diarree acute e altri disturbi dell'intestino.
domenica 7 novembre 2010
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