Promemoria: cancellare tutti i commenti di Gianni.
e le piscine di Matosinhos, cenare sette volte di fila in un ristorante di pesce, conoscere una fiorentina che vuole aprire un bar per donne con problemi di circolazione.
Posso continuare: le lenticchie di Amanda, la porta della cucina che sbatte dieci volte al secondo, i Joaquinsinhos, in quindici con tre bagni, la tosta mista, stare sul tram aggrappato alla prima cosa che ti capita perchè l'autista fa le gare con un collega mentre davanti a te c'è una ragazza meravigliosa e tu ti domandi che cazzo ci fai abbracciato a un'obliteratrice, Caparica con lo stesso vento cane che ti infila la sabbia anche nel cervello, un portiere d'albergo molto simpatico -la colazione si fa dalle 5 alle 7:30 di mattina, mi raccomando! (conosco uno che ci aveva creduto...)-, le piastrelle della metro a Parque, chili di tortillas, il cane maledetto che piscia sempre nell'ascensore, le telefonate inutili perchè tanto non le paghiamo, la signorina Rottermeier, i corrimano rossi delle case popolari -meu deus!-, las bolachas de chocolate...
Basta mi fermo, sui biscotti del caro Joseba, dolce ricordo, molto dolce, perchè per raccontarvi la storia di tre mesi, che sono sembrati tre giorni, ci vorrebbero tre anni.
Sempre vostro,
fino al prossimo viaggio
Guss