Forster-Tuncurry

Finalmente, un po’ di tempo! Oh, ma quanti siete a scrivere?! Non ci sto mica dietro…
Anyway, vi aggiorno sugli ultimi accadimenti. Ho lasciato Sydney per andare al Royal National Park, una riserva dove ho piantato la tenda per un paio di giorni… Uscire dalla city è stata una mezza tragedia perchè la guida funziona tutta al contrario e avevo comprato la macchina quel giorno: tieni la sinistra (ma questo non è niente), i comandi sono invertiti quindi hai il cambio a sinistra e le frecce a destra del volante. Al posto della freccia mi partiva sempre il tergicristallo, mi hanno suonato un milione di persone nei primi 20 minuti… però quando sono arrivato i vetri erano veramente puliti cazzo.
Il National è molto bello: foresta di mangrovie, tenda in riva al mare, pappagalli e zanzare a go-go.

Poi sono partito per Nelson Bay. Anzi no, prima mi è successa una cosa nel parco, ve la racconto: praticamente quando mangi è pieno di uccelli che ti guardano. I pappagalli (si chiamano Cacatua) sono molto educati, cioè li stimo veramente un tot: si avvicinano, si mettono sul tavolo e aspettano che gli dai qualcosa, al massimo fanno un verso, ma sottovoce. Altri, invece, assolutamente no! L’altro giorno mi siedo per mangiare, e su un ramo lì vicino si mettono tre uccelli (che poi mi hanno detto che sono i Cuccubarra… non so se si scrive così, comunque sono grandi quasi come i pappagalli e hanno una testa e un becco sproporzionati e fanno un verso che è uguale a una risata), insomma questi tre si mettono sul ramo e incominciano a fissare. Io gli tiro un po’ di pane e ok. A un certo punto sto mangiando (solito tonno e fagioli ma con aggiunta di pomodori freschi… wow!) e sento qualcosa che mi sbatte sulla testa, si fionda nel piatto, prende su e vola via. Cuccubarra di merda! Io dopo li ho presi a sassate ma non si spostano ‘sti bastardi, quindi mi sa che mi compro un fucile almeno quando mangio sto tranquillo. E’ guerra aperta ormai.
A Nelson Bay ci sono stato solo un pomeriggio quindi non ho visto granché, poi ho dormito un paio di notti in macchina e ora sono in un posto che è talmente assurdo che ogni tanto non ci credo neanch’io. Si chiama Forster-Tuncurry, due paesini gemellati che stanno in uno stretto fra l’oceano e una laguna.

Scena di ieri pomeriggio: era il tramonto, nuvole e cielo rosso, stavo pescando, alzo la testa e c’era uno stormo di pappagallini colorati, la abbasso e a due metri da me nuotavano i delfini! Poi passano quattro mante, a due a due (piccole però, non quelle giganti), i pellicani sugli scogli… sembrava la pubblicità di Costa Crociere.

Qui a Tuncurry ho conosciuto degli amici dei miei zii e fra un paio d’ore si va a pescare con la loro barca!

Comunque, per ora non ho pescato granché: pesci palla (non penso che si mangino), pesci colorati, pesci a forma di triangolo, pesci a forma di rondine, pesci normali a forma di pesce, ma tutti abbastanza piccoli. Ho fatto la licenza per il New South Wales per un mese (12$), quindi ci sarà tempo… Ah, voi che non ci credevate, qui in ostello ho conosciuto un tipo di Adelaide che sta facendo il giro dell’Australia in bici! Bello carico, però riesce a fare una media di 50-80 km al giorno, mica male… Vabbè, non so quanto mi fermo qui, mi farei due settimane porco cane… la prossima tappa è Port Macquarie!

Un abbraccio,
see ya
Guss